Con riferimento alla richiesta di chiarimento, si precisa quanto segue:
CAPITOLATO
1 Nel rinviare agli schemi di bilancio consultabili all’indirizzo web: www.bonificacapitanata.it, sezione trasparenza-bilanci, le personalizzazioni da attuare riguardano la struttura del bilancio dal lato delle spese. Si evidenzia, in particolare, che sono state mutuate le missioni di carattere generale previste dal D. Lgs. 118/2011, come ad esempio “MISSIONE 01 "Servizi istituzionali, generali e di gestione", MISSIONE 20 "Fondi e accantonamenti", MISSIONE 60 "Anticipazioni finanziarie", MISSIONE 99 "Servizi per conto terzi". Per le funzioni istituzionali consortili che non trovano corrispondenza nel decreto, si è reso necessario sostituire la denominazione originaria con altre più pertinenti alle funzioni svolte (ad esempio, si è sostituita la MISSIONE 02 "Giustizia" con "Bonifica idraulica").
Altre personalizzazioni riguarderanno l’articolazione dei Programmi:
- sostituzione della denominazione di alcuni di essi (ad esempio, il Programma 1 della Missione 2 “Uffici giudiziari” sostituito con “Gestione opere di bonifica”);
- introduzione di Programmi aggiuntivi (nella Missione 50 “Rimborso prestiti” previsione del Programma 3 “Estinzione finanziamenti a breve termine” e del Programma 4 “Chiusura anticipazioni su nuove opere e manutenzioni in concessione”).
Nessuna personalizzazione riguarderà i Titoli e i Macroaggregati di spesa.
2 oggetto di gara è il servizio di Tesoreria, ovvero l’istituto aggiudicatario deve provvedere a riscuotere le entrate e a pagare le spese sulla base del bilancio di previsione approvato e delle delibere di variazione esecutive; può eseguire i pagamenti solo entro i limiti degli stanziamenti di bilancio. Il bilancio è redatto per competenza e non per cassa ed è riferito a un solo esercizio finanziario;
3 l'anticipazione ordinaria sarà messa a disposizione nella misura indicata dal Capitolato all'inizio di ciascun esercizio finanziario di durata della convenzione, mentre solo l'anticipazione straordinaria sarà attivata su richiesta del Consorzio in previsione di un suo utilizzo;
4 ai fini della presente gara non saranno oggetto di valutazione le offerte relative a servizi di incasso dei contributi consortili sostitutivi di quello a mezzo Mav;
5 in caso di pagamenti ordinati con assegno circolare, l’istituto tesoriere potrà trattenere dall’importo da pagare le spese postali effettivamente sostenute, ponendole a carico del beneficiario;
6 per le delegazioni di pagamento future, l’onere a carico del tesoriere non avrà alcun contenuto fideiussorio. Non sussistono, alla data odierna, delegazioni di pagamento in essere;
7 con l’espressione “documentazione che il tesoriere è tenuto a conservare” non si fa riferimento al servizio di conservazione sostitutiva prevista dalla vigente normativa;
8 decorso il periodo massimo di 12 mesi dalla scadenza, la prosecuzione del servizio potrà avvenire, fino all’individuazione del nuovo contraente, sulla base delle condizioni e dei patti da stabilire tra le parti;
DISCIPLINARE
9 si conferma il “Controllo beneficiari” quale elemento di valutazione tecnica da dichiarare espressamente nella Busta B secondo quanto previsto dal disciplinare al punto 12, pag. 11;
10 si conferma la “Fruibilità ed accessibilità del servizio” quale elemento di valutazione tecnica da dichiarare espressamente secondo quanto previsto dal disciplinare al punto 12, pag. 11. Eventuali offerte anomale saranno valutate sulla base di quanto previsto dall’articolo 97 del D. Lgs. 50/2016;
11 ai fini della valutazione della solidità patrimoniale, si precisa che per “ultimo trimestre” deve intendersi “ultimo trimestre dell’anno 2019”. Pertanto, il parametro Cet1 ratio da dichiarare sarà quello rilevato in occasione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019;
QUESITI DI ORDINE GENERALE
12 si conferma l’assenza di indebitamento a medio/lungo termine anche per il 2020;
13 non sussistono, alla data odierna, pignoramenti in essere. I contenziosi di importo pari o superiore a € 100.000,00, afferiscono a :
- richieste di risarcimenti danni da esondazioni o rotture di condotte, per le quali, in caso di soccombenza, non si prevedono oneri a carico del Consorzio per via della copertura assicurativa stipulata se non nella misura della franchigia di € 9.500,00 per ogni sinistro;
- lavori e / o manutenzioni di opere pubbliche di bonifica assentiti in concessione da parte degli Enti concedenti (Ministeri e Regione Puglia), i cui oneri, in caso di soccombenza, saranno richiesti nel quadro economico delle rispettive concessioni;
14 questo Consorzio non provvede al calcolo e alla pubblicazione dell’ITP (indicatore di tempestività dei pagamenti);,
15 per i crediti di difficile esazione di € 7,249 milioni iscritti nell’attivo del conto del Patrimonio, si precisa che trattasi di somme iscritte a ruolo la cui riscossione è affidata all’Agenzia delle Entrate per la Riscossione. In assenza della dichiarazione di inesigibilità degli stessi da parte della suddetta Agenzia non si può procedere all’eventuale stralcio definitivo dalla Situazione patrimoniale, che potrà comunque avvenire previo riconoscimento da parte del Consorzio della fondatezza della inesigibilità, già contestata all’Agente per la Riscossione. L’eventuale eliminazione definitiva di detti crediti non influenzerà il risultato generale di amministrazione;
16 per quanto concerne le perdite da giudizi pendenti e da svalutazione di crediti iscritti in bilancio, si rinvia a quanto detto nei precedenti punti 13) e 15);
17 l’elenco dei residui attivi distinti per Titoli e anno di insorgenza è contenuto nell’allegato 2 dei documenti di gara;
18 l’elenco dei residui passivi distinti per Titoli e anno di insorgenza è contenuto nell’allegato 3 dei documenti di gara.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL DIRETTORE GENERALE
(dott. Giuseppe Coco) (dott. Francesco Santoro)